Coronavirus, il Presidente Conte firma il Dpcm del 3 novembre 2020
Conte ha firmato il Dpcm nella notte, entra in vigore dal 5: coprifuoco alle 22, stop agli spostamenti nelle zone rosse. “Le disposizioni del presente decreto si applicano dalla data del 5 novembre 2020, in sostituzione di quelle del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24 ottobre 2020, e sono efficaci fino al 3 dicembre 2020”: Nel nuovo Dpcm del 3 novembre l’Italia è divisa in zone. È quanto si legge nella bozza del Dpcm che il premier Conte ha poi firmato nella notte. REGOLE IN ZONE VERDI – Didattica a distanza al 100% nelle superiore, nel trasporto pubblico capienza dimezzata (50% su bus, metro e treni regionali), centri commerciali chiusi nel weekend e giorni festivi, fermi i musei, le mostre, le sale bingo, sospesi i concorsi pubblici eccezion fatta per quelli che riguardano la sanità. Cambia il coprifuoco: non più dalle 23 alle 5 del mattino, ma dalle 22 alle 5. REGOLE IN ZONE ARANCIONI – Qui le regole sono più aspre: si salvano parrucchieri e centri estetici, ma restano chiusi, per tutto il giorno, bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie. Vietato ogni spostamento in un Comune diverso da quello di residenza o domicilio, salvo per comprovate regioni di lavoro, studio e salute. Per il resto, valgono le regole della zona verde, con il 50% di capienza sui mezzi pubblici, DAD per le scuole superiori e coprifuoco alle 22. REGOLE IN ZONE ROSSE – Qui le regole più aspre: vietati gli spostamenti in entrata e in uscita dai territori, perfino gli spostamenti all’interno del territori se non per comprovate esigenze lavorative o motivi di salute. La didattica a distanza non riguarderà solo le superiori, ma partirà dalla seconda media (eccezion fatta per i minori disabili). La mascherina sarà obbligatoria invece per la scuola primaria. Chiusi i bar, le pasticcerie, i ristoranti e tutti i negozi che non vendono bene essenziali. E’ consentita, invece, la ristorazione con consegna a domicilio e con asporto, ma solo fino alle 22. Aperti i negozi di alimenti e bevande nelle aree di servizio e rifornimento lungo le autostrade, le industrie, le farmacie e i supermercati. Si potranno fare passeggiate in prossimità della propria abitazione, nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di mascherina. Di seguito i file del Dpcm