Il Generale Teo Luzi nominato Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della difesa Lorenzo Guerini, ha deliberato la nomina del generale Teo LUZI a Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri. A metà gennaio prenderà il posto di Giovanni Nistri, che terminerà il suo incarico triennale alla guida della Benemerita. Luzi, giunto ai 42 anni di carriera, è dal 2018 capo di Stato Maggiore dell’Arma dei Carabinieri. Il curriculum di Teo Luzi. Nato a Cattolica (Rn), 61 anni, sposato e con una figlia, Luzi ha intrapreso la carriera militare nel 1978, frequentando i corsi dell’Accademia Militare di Modena e della Scuola di Applicazione Carabinieri a Roma. Già comandante della Legione Carabinieri Lombardia in Milano, dal 6 settembre 2018, è Capo di Stato Maggiore del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri a Roma. Ha quattro lauree (Giurisprudenza, Scienze Politiche, Scienze Internazionali e Diplomatiche, Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna).Da Ufficiale Superiore, ha ricoperto gli incarichi di Capo Sezione presso l’Ufficio Logistico e di Capo Ufficio Bilancio del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, di Capo Cellula G4 nell’ambito della missione “Multinatinal Specialized Units” a Sarajevo e di Comandante Provinciale Carabinieri di Palermo. Il neo Comandante è insignito dell’onorificenza di “Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana”, della “Medaglia Mauriziana” al merito di 10 lustri di servizio militare e di quella per la campagna militare della NATO.