Inaugurato oggi il terzo Mercato Sociale di Roma Capitale all’interno del mercato rionale Primavalle II nel Municipio XIV.
Dopo quelli aperti nei Municipi X e IV, rispettivamente nei mercati dell’Appagliatore e di San Romano, si tratta appunto del terzo ‘angolo spesa’ dedicato alle persone in difficoltà, dove poter scegliere fra i prodotti disponibili, proprio come si farebbe in un supermercato. La differenza è che qui non bisogna pagare nulla: i beni di prima necessità come pasta, carne e legumi in scatola, biscotti, farina, olio, sale, prodotti per l’igiene e per i più piccoli, sono gratuiti.Il Mercato Sociale di Primavalle II sarà gestito in sinergia da Roma Capitale e Croce Rossa Italiana Comitati 13-14, che da più di un anno – consolidando la collaborazione in atto stabilmente da oltre 15 anni con il Servizio Sociale Municipale per il supporto alimentare a cittadini fragili – organizza e promuove azioni di supporto ai cittadini fragili residenti nel proprio territorio.Con l’apertura del terzo Mercato Sociale a Primavalle II si potenzia la rete capitolina dei presidi nei mercati rionali pensati per far fronte al bisogno. L’obiettivo è il benessere della persona, che viene messa al centro di un sistema di sostegno utile anche a combattere solitudine e abbandono. Il tutto, preservando dignità e valore dei singoli, che possono scegliere tra i prodotti del box dedicato, un vero e proprio punto d’ascolto e dialogo tra operatori e utenti. L’emergenza sanitaria ha messo tutti a dura prova: la risposta al disagio è la presenza concreta sul territorio, la vicinanza a chi si trova in difficoltà. Le associazioni del mondo religioso e laico contribuiscono all’iniziativa e i volontari aiutano a raccogliere, immagazzinare e distribuire anche i prodotti donati da cittadini e privati.Per potenziare la rete capitolina dei presidi nei mercati rionali pensati per far fronte al bisogno, finora l’Amministrazione ha stanziato 100.000 euro. Grazie agli acquisti di prodotti effettuati da Roma Capitale e alla generosità di privati e cittadini, in soli 6 mesi sono state messe a disposizione 30 tonnellate di beni di prima necessità. Le eccedenze sono state redistribuite fra parrocchie, case-famiglia e strutture dell’accoglienza.I destinatari dell’iniziativa, individuati dai servizi sociali, riceveranno gratuitamente beni di prima necessità, grazie a una tessera a punti ricaricata automaticamente ogni mese. Per raggiungere il maggior numero possibile di persone, saranno inclusi anche i cittadini segnalati da CRI Comitato Municipi 13-14.Non solo: è prevista la possibilità di aumentare il budget disponibile in funzione di situazioni particolari, come ad esempio la nascita di un figlio o la perdita improvvisa di lavoro.Importante la collaborazione con il mondo dell’associazionismo laico e religioso attivo sul proprio territorio: i prodotti disponibili sono anche frutto della generosità di associazioni, volontari, catene della grande distribuzione e cittadini anonimi, che potranno decidere di donare al box del Mercato Sociale qualche acquisto effettuato fra i banchi di Primavalle II. Allo stesso modo, gli operatori potranno decidere di destinare l’invenduto a quest’iniziativa, nel segno della lotta allo spreco alimentare.