Con falsi profili social adescava minori. Arrestato

Operatori dei Compartimenti Polizia Postale e delle Comunicazioni “Puglia” e “Piemonte” hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare personale in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di BARI su richiesta della Procura della Repubblica di Bari, che ha coordinato l’indagine, nei confronti di LN G., di anni 48, titolare di un’azienda nel novarese, sposato e con figli, anche minori, tratto in arresto per i reati di violenza sessuale (per aver indotto una minore a compiere atti sessuali traendola in inganno sulla sua identità e età anagrafica, creando profili social e di messaggistica con foto di quindicenne così fingendo di essere altra persona), di pornografia minorile per aver indotto la minore con tale inganno, carpendone la fiducia, a inviargli tali video e foto che la ritraevano in atteggiamenti sessuali. Analogo comportamento veniva accertato ai danni anche di alcune altre minori, tratte in inganno con lo stesso espediente. L’attività di indagine ha preso le mosse da una denuncia sporta dalla madre di una ragazza minore presso la Sezione di Polizia Postale e delle Comunicazioni di Foggia, che ha sviluppato tutte le successive indagini sotto il costante coordinamento della Procura della Repubblica di BARI. L’arrestato è stato associato al carcere a disposizione dell’AG .

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