Ucraina, Kiev nel Patto delle Città Libere: anche Gualtieri firma
Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, dopo aver costituito una task force in Campidoglio per rispondere all’emergenza profughi, ha firmato la dichiarazione dei sindaci del “Patto delle Città Libere” per accogliere la città di Kiev nell’alleanza.”La decisione del governo russo di invadere il libero e indipendente stato dell’Ucraina – si legge nel testo della dichiarazione – è un atto di guerra senza precedenti in Europa”.La dichiarazione è stata sottoscritta dai sindaci di Amsterdam, Barcellona, Bratislava, Budapest, Francoforte, Danzica, Londra, Los Angeles, Milano, Parigi, Podgorica, Praga, Rijeka, Roma, Stoccarda, Taipei, Taoyuan, Tirana, Ulm, Neu-Ulm, Vienna, Varsavia e Zagabria.”Come sindaci del ‘Patto delle Città Libere’ – si legge ancora nel testo sottoscritto dai primi cittadini – condanniamo fermamente l’aggressione armata del presidente Putin contro l’Ucraina. Questa invasione è una delle minacce più gravi per la pace e per la sicurezza in Europa dalla seconda guerra mondiale.”Le città ucraine e l’intero Paese sono sotto attacco diretto e ingiustificato. Vogliamo offrire risorse, supporto e aiuto alla popolazione ucraina e siamo solidali con loro nella lotta per la libertà e la democrazia”.”La scorsa settimana – conclude la dichiarazione – abbiamo offerto l’adesione al ‘Patto delle città libere’ al sindaco di Kiev, Vitali Klitschko. Faremo il possibile per accoglierlo in questa alleanza, come sindaco di una capitale libera, di un paese libero e democratico”.