Roma- Arrestati dalla Polizia di Stato due spacciatori, sequestrata droga e denaro contante.
Ennesimo duro colpo inflitto agli spacciatori della Capitale messo a segno dalla Polizia di Stato, con l’arresto di due uomini : P.M. di 43 anni e D.A.G di 18 anni entrambi italiani e residenti a Roma nel Comune di Guidonia Montecelio. L’ operazione, finalizzata alla prevenzione e alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, è stata realizzata in collaborazione fra gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Tivoli e della Squadra Mobile di Roma. I fatti fanno riferimento al 22 settembre scorso. I Poliziotti, attraverso fonti investigative, sono venuti a conoscenza di una fiorente attività di spaccio messa in piedi da un uomo residente in via Giuseppe Montecelio località Villanova, e da qui la decisione di effettuare una complessa e assidua attività di appostamento. All’indirizzo segnalato gli agenti hanno potuto così osservare uno strano andirivieni di un tale, poi identificato per P.M., che in modo anomalo e ripetitivo, continuava a girare a bordo della propria autovettura nei pressi dello slargo antistante il piccolo centro commerciale, poco distante dalla propria abitazione, ed in un lasso di tempo relativamente breve hanno notato sopraggiungere il giovane D.A.G.. I due, dopo essersi scambiati rapidi convenevoli, e con un atteggiamento sospettoso e guardingo, si sono diretti presso l’abitazione di P.M. dove, sul pianerottolo, c’è stato un rapido scambio di uno scatolone e di denaro contante, tutto sotto gli occhi attenti degli investigatori. Tanto è bastato agli investigatori per fermarli entrambi. D.A.G. è stato trovato in possesso di una scatola di cartone – quella che poco prima gli era stata consegnata da P.M.- all’interno della quale sono stati trovati 22,60 gr di cocaina e 618 gr di marijuana; mentre nel suo zaino è stato trovato un coltello con una lama di 9 cm. E’ stata poi la perquisizione dell’abitazione del 43enne che ha permesso agli investigatori di sequestrare 1200 euro in contanti, più un assegno bancario non trasferibile del valore di circa 1000 euro. Occultata all’interno del comodino di una camera, è stata poi trovata anche una replica di una pistola beretta priva del tappo rosso e tre coltelli di diverse dimensioni. Dopo l’udienza che si è svolta in Tribunale per P.M., il fornitore all’ingrosso della sostanza stupefacente, che D.A.G piazzava poi sul mercato, è scattata la custodia cautelare in carcere. Per il 18enne, sono invece stati disposti gli arresti domiciliari.