Operazione antidroga“Coffee Bean” dalla Calabria a Roma, 21 arresti a San Basilio-VIDEO-
Tra gli arrestati ci sono diversi personaggi vicini alla ‘ndrina Marando di Platì. L’odierno provvedimento cautelare è il frutto di ininterrotte indagini coordinate dalla DDA capitolina e delegate ai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Montesacro che hanno consentito di disarticolare un sodalizio criminale dedito al traffico, alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish, cocaina e marijuana, operante in una delle più importanti piazze di spaccio del quartiere romano di San Basilio. Quanto emerso dalle indagini ha dunque reso la visione di una vera e propria consorteria, stabilmente dedita al narcotraffico, fondata sulla divisione dei compiti tra i capi, gli organizzatori, e i pusher e vedette; sodalizio che aveva trasformato, un popoloso complesso immobiliare in una enclave dove svolgere una costante e remunerativa attività di stoccaggio, gestione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’indagine è stata condotta con non poche difficoltà, derivanti dalla presenza continua di vedette preposte al controllo; tuttavia, sono stati documentati numerosissimi episodi di spaccio, che hanno disvelato chiaramente le dinamiche operative e l’organigramma del gruppo, suddiviso in pusher e vedette, organizzatori e capi. Dalle prime luci dell’alba, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, nelle province di Roma, Napoli, Reggio Calabria, Viterbo e Frosinone, hanno dato esecuzione dunque ad un’ordinanza che dispone la misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 21 persone, ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, nonché tentato omicidio. Ulteriori perquisizioni sono in corso nei confronti di altri 13 indagati, le cui condotte sono risultate collegate al traffico illecito di sostanze stupefacenti, attribuito agli arrestati. Le indagini hanno consentito di disarticolare un sodalizio criminale dedito al traffico di droga, operante in una delle più importanti piazze di spaccio del quartiere romano di San Basilio.