Arrestati 3 fratelli romani per spaccio di droga con oltre 3000 dosi di cocaina.
Cocaina e una pistola tipo revolver, modello Arminius rifornita di 4 cartucce cal.7.65, questo quanto trovato a conclusione di un’indagine dagli agenti del commissariato Romanina, diretto da Moreno Fernandez, a casa di 3 fratelli romani. Diversi, i servizi di osservazione messi in atto dagli investigatori che poi hanno fatto scattare il controllo presso l’abitazione: con un escamotage sono entrati in casa .Dopo essersi qualificati, i poliziotti, hanno identificato i tre per R.F. R.F. e R.A. rispettivamente di 42, 50 e 54 anni, tutti con precedenti di polizia, anche specifici; all’interno di un borsone nero gli agenti hanno rinvenuto 1 cassetta metallica chiusa con un lucchetto e relativa chiave: all’interno sono state sequestrate 13 buste in cellophane contenenti cocaina, 1 bilancino di precisione ed il revolver.Accompagnati in commissariato, i 3 sono stati arrestati, in concorso tra loro, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di arma comune da sparo nonché denunciati per ricettazione e possesso abusivo di munizionamento di colpi d’arma da fuoco.Avvisato il Pubblico Ministero di turno ne ha disposto la traduzione presso il Tribunale di Roma per la convalida dell’arresto e per la direttissima. Dopo la consulenza tecnica il perito chimico ha stabilito che lo stupefacente avrebbe prodotto oltre 3000 dosi di cocaina.Sono in corso ulteriori accertamenti sull’arma per verificare se sia stata usata per commettere dei reati.