Caso Cucchi, otto carabinieri a processo per presunti depistaggi. Prima udienza il 12 novembre
Caso Cucchi, otto carabinieri a processo per presunti depistaggi. Prima udienza il 12 novembre. A dover affrontare il processo sarà, tra gli altri, il generale Alessandro Casarsa, attualmente in pensione, ex comandante dei Corazzieri e all’epoca dei fatti comandante del Gruppo Roma. Gli altri imputati sono il colonnello Lorenzo Sabatino, ex capo del nucleo operativo di Roma, accusato di omessa denuncia; Francesco Cavallo, all’epoca dei fatti tenente colonnello capoufficio del comando del Gruppo Roma; Luciano Soligo, già comandante della Compagnia Montesacro; Massimiliano Colombo Labriola, ex comandante della stazione di Tor Sapienza; Francesco Di Sano, all’epoca in servizio a Tor Sapienza; Tiziano Testarmata, già comandante della quarta sezione del Nucleo investigativo e il carabiniere Luca De Cianni. Il Gup ha disposto il rinvio a processo per otto militari dell’Arma, tra cui alti ufficiali, imputati nell’ambito dell’inchiesta sui presunti depistaggi relativi alle cause della morte di Stefano Cucchi. Si apre un quarto processo che vede alla sbarra la catena di comando dei carabinieri che – secondo le accuse – avrebbe prodotto falsi per sviare le indagini. La prima udienza è dunque fissata per il 12 novembre. Gli otto carabinieri sono accusati a vario titolo e a seconda delle posizioni di falso.