Controlli della PolFer del Lazio a bordo treno nella scorsa settimana.
Il bilancio dell’attività messa in campo dal personale della Polizia Ferroviaria del Lazio nel corso della settimana scorsa, per il controllo del “territorio ferroviario” in ambito regionale è di 4 persone arrestate; 28 persone denunciate in stato di libertà; 4462 persone identificate; 108 pattuglie impiegate a bordo treno; 490 pattuglie impiegate in stazione; 276 treni scortati; le contravvenzioni amministrative elevate 59 di cui 38 al regolamento di Polizia Ferroviaria. Sono stati altresì emessi 20 ordini di allontanamento dallo scalo di Roma Termini in osservanza delle disposizioni in materia di “sicurezza nelle città”. In particolare poco dopo la mezzanotte del 23 ottobre gli Agenti della Polizia di Stato – Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio hanno arrestato, nella stazione di Pisa, un cittadino nigeriano di 21 anni che a bordo del treno Torino-Salerno si è reso responsabile dei reati di violenza, minaccia, lesioni personali e resistenza a pubblico. Il capotreno, dopo aver constatato che lo straniero stava viaggiando con un biglietto diverso da quello utile per la corsa del treno, ha richiesto l’intervento degli agenti della Polizia Ferroviaria di Civitavecchia presenti sul convoglio in servizio di scorta. Subito intervenuti per identificarlo, lo stesso, all’invito di esibire un valido documento di riconoscimento, ha opposto un netto rifiuto riferendo di non avere né passaporto e né il permesso di soggiorno. A questo ha aggiunto il rifiuto di acquistare il titolo di viaggio e di scendere dal treno una volta giunti nella Stazione di Pisa Centrale. Quindi gli insulti ai poliziotti e al capotreno fino a scagliarsi contro di loro. Nella colluttazione due degli agenti e il capotreno hanno riportato lievi lesioni. Una volta arrivati alla stazione di Pisa, grazie anche all’ausilio della locale Sezione Polfer, i poliziotti sono riusciti a bloccare e a riportare alla calma l’uomo che, terminati gli accertamenti di rito, è stato arrestato. Il giorno 24 ottobre una cittadina nigeriana di 28 anni è stata arrestata dagli agenti della Polizia Ferroviaria all’interno della Stazione di Roma Tiburtina, per il reato di traffico di stupefacenti. Nello specifico, i poliziotti della Sottosezione di Roma Tiburtina, durante il normale servizio di prevenzione e repressione dei reati in ambito ferroviario, hanno proceduto all’identificazione di una giovane donna di origini nigeriane; durante il controllo la stessa ha mostrato sin da subito atteggiamenti tali da insospettire gli agenti che, intuito qualcosa di anomalo, hanno deciso di approfondire il controllo. L’intuizione degli agenti si è rivelata corretta permettendo loro di scovare all’interno dello zaino indossato dalla donna una considerevole quantità di sostanza stupefacente pari ad oltre due kg e mezzo di cannabis; sequestrata la sostanza stupefacente la giovane è stata arrestata