Controllo del territorio, sequestro sostanze stupefacenti, due persone arrestate e due denunciate
La prevenzione e il contrasto dei reati in materia di stupefacenti hanno permesso ai Carabinieri del Gruppo di Ostia, nel corso di un servizio finalizzato ,di arrestare un 54enne romano e denunciare in stato di libertà la sua convivente e un’amica, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Teatro dei fatti un’abitazione di via Marino Fasan dove i militari, con una mirata e prolungata attività di monitoraggio dettata da un anomalo e frequente andirivieni di persone, hanno deciso di effettuare una perquisizione domiciliare all’interno dei locali con l’aiuto dei cani antidroga del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria. L’operazione ha permesso ai Carabinieri di rinvenire e sequestrare oltre 100 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi, nonché il materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente. L’arrestato è stato portato in caserma e trattenuto nelle camere di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida, mentre le due donne sono state denunciate in stato di libertà. A Fiumicino, i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione all’ordinanza di aggravamento della misura cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Civitavecchia, arrestando un 42enne pregiudicato, ritenuto responsabile del reato di atti persecutori nei confronti della sua ex compagna. Il provvedimento del Giudice è scaturito dopo la relazione fatta dai Carabinieri, ai quali la donna si era rivolta a seguito dell’ennesimo episodio di violenza perpetrato dall’uomo nei suoi confronti. Già sottoposto al divieto di avvicinamento dalla fine della loro relazione, l’aguzzino aveva continuato a tormentare la vittima con continue minacce e reiterate molestie telefoniche. L’ultimo degli episodi di violenza è avvenuto l’altra sera quando lo stalker ha preso a picconate l’autovettura della donna che, terrorizzata, a quel punto si è rivolta subito ai Carabinieri denunciando quanto accaduto. Informato il Magistrato, ha subito disposto il trasferimento dell’arrestato in carcere.