Due poliziotti uccisi in Questura a Trieste,tragico epilogo di un arresto.
Gli Agenti uccisi si chiamano Pierluigi Rotta, Agente scelto di 34 , e Matteo Demenego, Agente 30enne originario di Velletri(Roma). Rotta, originario di Pozzuoli (Napoli), era figlio di un Poliziotto, attualmente in pensione, che ha lavorato a Napoli. Dolore e sgomento negli uffici della Questura di Napoli per la tragica morte del 34enne. L’arresto di due ladri di scooter a Trieste è finito in tragedia. Due30enni, fratelli, sono stati condotti al Commissariato centrale e quando uno dei due ha chiesto di andare in bagno ha aggredito un poliziotto, nel conflitto a fuoco sono rimasti feriti altri tre Agenti e il fratello di colui che ha sparato. Quest’ultimo è stato fermato dopo un inseguimento. A compiere il furto in mattinata era stato Alejandro Augusto Stephan Meran, di 29 anni, di nazionalità dominicana. Subito dopo il colpo, però, il giovane si pente e chiama il fratello, Carlysle Stephan Meran, di 32 anni, il quale avverte la Polizia. Giungono sul posto una Volante con due Agenti a bordo e un’auto della Squadra Mobile. I due fratelli salgono sulla prima vettura; l’altra li segue a distanza, un po’ più indietro a causa del traffico. Un’operazione di routine, senza particolari difficoltà. I quattro a bordo della Volante entrano in Questura.- Alejandro, affetto da difficoltà psichiche, chiede di andare in bagno. Gli Agenti lo accompagnano, ma all’improvviso lui aggredisce gli Agenti riesce a sfilare la pistola dalla fondina di un Poliziotto e spara, dirà la Questura nella ricostruzione. Un’azione fulminea che non ha lasciato ai Poliziotti la possibilità di difendersi. A terra restano due agenti, mentre il fratello Carlysle fugge nei sotterranei della Questura, Alejandro Augusto tenta la fuga disperata: esce, ferisce un piantone, tenta di entrare in un’auto della stessa Polizia. Ma fuori ci sono gli agenti della Mobile, che intanto era sopraggiunta, che sparano, lo feriscono e lo fermano. Nella pagina ufficiale Carabinieri si legge – Noi Carabinieri tutti ci stringiamo forte accanto ai nostri fratelli della Polizia di Stato. Insieme a loro piangiamo la morte dei due agenti uccisi a Trieste e siamo vicini alle famiglie delle vittime.