PolFer Lazio. Sette arresti e 37 denunce nelle festività.
Il Compartimento per il Lazio della PolFer nel corso del periodo dal 18 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020, ha redatto un bilancio di servizi, frutto dei controlli intensificati del “territorio ferroviario” in ambito regionale, in occasione delle festività natalizie e di fine anno. Questo l’esito: 7 persone arrestate, 10930 identificate, di cui 37 denunciate in stato di libertà; 1265 pattuglie impiegate, di cui 218 a bordo treno e ; 491 treni scortati e 14 contravvenzioni amministrative elevate di cui 7 al regolamento di Polizia Ferroviaria; 10 minori rintracciati; 116 servizi antiborseggio in stazione e 10 a bordo treno. Questo dunque è il bilancio dell’attività della Polizia Ferroviaria del Lazio. Nello specifico, il 21 dicembre personale del settore operativo di Roma Termini veniva avvicinato da un viaggiatore cinese, che riferiva di essere stato raggirato da una donna la quale, dopo averlo aiutato nell’acquisto di un biglietto ai distributori automatici, si è rifiutato di consegnargli il biglietto stesso, pretendendo del denaro come compenso del servizio offerto. Dopo tale imposizione il cittadino cinese ha consegnato alla donna 50 euro. La stessa è stata quindi intercettata dai Poliziotti che hanno trovato nel suo giaccone la banconota. La donna, di nazionalità rumena , è stata denunciata in stato di libertà per estorsione. Il giorno di Natale gli Agenti della Polizia Ferroviaria sono stati chiamati ad intervenire su richiesta del personale di una nota profumeria nella stazione di Roma Termini, per un uomo sorpreso ad allontanarsi dal negozio con tre confezioni di profumi rubati dagli scaffali. I Poliziotti hanno intercettato l’uomo e, hanno recuperato la refurtiva denunciandolo. Sempre nel giorno di Natale, a lieto fine la vicenda di un trentasettenne della provincia di Catanzaro che si era allontanato dalla propria abitazione e che, grazie al tempestivo intervento del personale della Sala Operativa della Polizia Ferroviaria con l’ausilio del complesso sistema di videosorveglianza della stazione Termini, è stato rintracciato e messo in contatto con i familiari preoccupati per il suo stato di salute. L’uomo che è risultato in buone condizioni ha deciso di fare rientro presso la propria abitazione. Nella giornata del 1 gennaio 2020 gli Agenti della Polizia Ferroviaria del Settore Operativo di Roma Termini hanno arrestato un uomo per furto dopo essere stato visto scendere frettolosamente da un convoglio con due grosse borse. L’uomo, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, nascondeva all’interno delle sacche tablet, smartphone ed altri oggetti, tra cui dei vini di particolare pregio, per un valore complessivo di oltre 4000 € di cui non ha saputo spiegare la loro provenienza e poi accertato essere proventi di un furto ai danni di un viaggiatore a bordo del treno dal quale lo stesso era stato visto scendere. Nella serata di 3 gennaio gli Agenti della Polizia Ferroviaria hanno rintracciato un minore straniero che inavvertitamente è sceso alla Stazione di Roma Tiburtina da un Freccia Rossa proveniente da Torino e diretto a Roma Termini, mentre i genitori sono rimasti a bordo treno. Il ragazzo è stato accompagnato negli uffici della Polizia Ferroviaria per poi essere riaffidato ai genitori che nel frattempo sono stati rintracciati e avvisati dell’accaduto. Nella giornata del 4 gennaio un ventiquattrenne cittadino moldavo è stato arrestato perché ricercato. Controllato dalla pattuglia del Settore Operativo Roma Termini del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio assieme al personale del Reparto Comando Supporti Tattici Granatieri di Sardegna in servizio di vigilanza presso la Stazione di Roma Termini, è emerso che sullo stesso gravava un mandato di arresto Europeo per una rapina commessa nel 2018 nel suo paese di origine. Lo straniero è stato condotto in carcere.