Proseguono i controlli amministrativi della Questura di Roma in tutta la Capitale
Chiusi 3 esercizi commerciali rispettivamente per 3 e 2 giorni a ridosso di Piazza Navona . 1 locale chiuso anche a San Lorenzo.Sempre massima l’attenzione degli agenti della Divisione Amministrativa e Sociale, diretta da Agnese Cedrone, nella zona di Piazza Navona dove proseguono i controlli a tappeto sulle attività commerciali per verificare soprattutto il rispetto della normativa e dei protocolli finalizzati al contenimento della diffusione epidemiologica del Covid 19.Tra le attività controllate 3 sono state chiuse rispettivamente per 3 e 2 giorni. Nel primo locale, chiuso per 3 giorni per l’inosservanza dei protocolli Covid, 5 lavoratori in nero sono stati segnalati all’Ispettorato del Lavoro. Contestata anche una sanzione amministrativa di 2.400 euro. Nel secondo locale la sanzione della chiusura dei 2 giorni è scattata perché nessuno dei dipendenti indossava il dispositivo individuale di protezione, inoltre risultava assente il cartello con la dicitura del numero massimo consentito all’interno del locale. E’ stata infine chiusa per 2 giorni una birreria dove i poliziotti nel corso dell’accertamento hanno identificato 42 persone tutte ammassate al banco bar senza distanziamento. In zona Ostiense, invece, gli agenti hanno verificato la regolarità di una festa di un diciottesimo compleanno alla quale stavano partecipando 40 persone, tutte munite di green pass, sedute ai tavoli rispettando il dovuto distanziamento. La festa si stava svolgendo all’interno di uno spazio affittato da un locale di intrattenimento.Anche a San Lorenzo, diversi sono stati gli esercizi commerciali controllati dagli agenti del commissariato San Lorenzo, diretto da Giuseppe Rubino nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio nelle zone della movida. Giovedì scorso è stata sottoposta a controllo amministrativo un’attività in via Tiburtina dopo che gli agenti hanno visto transitare nella via due avventori intenti a consumare un panino con 2 birre. Durante le verifiche, è emerso che il titolare non era in possesso della SCIA per esercizio di vicinato ed è stata pertanto sanzionato. E’ stata inoltre contestata la violazione all’ordinanza sindacale poiché non sospendeva la vendita al dettaglio per asporto di bevande alcoliche dalle ore 18:00 alle ore 07:00 del giorno successivo con sanzione di 400,00 euro e chiusura provvisoria per 3 giorni dell’attività. Ieri pomeriggio invece, gli agenti dello stesso commissariato, unitamente a personale dell’Arma dei Carabinieri, nell’ambito dei medesimi servizi, hanno proceduto al controllo di 100 persone e 24 attività commerciali, a fronte delle quali un giovane è stato sanzionato per ubriachezza molesta e, deferito all’A.G in stato di libertà per resistenza a Pubblico Ufficiale.