Roma. Controlli al Tuscolano,11 persone agli arresti domiciliari controllate, 5 persone denunciate in stato di libertà.
Controllate 226 persone, di cui 33 straniere e 17 con precedenti di polizia – 11 persone sottoposte agli arresti domiciliari controllate – 5 persone denunciate in stato di libertà – 3 persone segnalate alla locale Prefettura per detenzione di sostanza stupefacente – 102 veicoli controllati – 4 sequestri amministrativi – 1 fermo amministrativo – 14 posti di controllo e 8 esercizi commerciali controllati. Questo il bilancio dei controlli finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati al Tuscolano da parte degli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di zona. Inoltre sono state sono state sequestrate diverse dosi di cocaina e hashish ed una pistola ad aria compressa.Durante i servizi, i Poliziotti sono andati a casa di C.S., 43enne romano con precedenti di polizia anche specifici, per notificargli un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per una rapina commessa in un bar di Torre Angela. In particolare, all’epoca dei fatti l’uomo, dopo aver consumato al banco e sempre agendo a volto scoperto, si era recato alla cassa dove, al momento di pagare, aveva estratto una pistola intimando alla commessa di consegnargli l’incasso, pari a 800 euro, per poi allontanarsi e salire su una Mercedes. Le descrizioni fisiche acquisite e le immagini dell’uomo estrapolate dall’impianto di videosorveglianza hanno consentito di risalire al rapinatore. Un altro arresto per droga nel quartiere Don Bosco, dove D.S.M., 23enne originaria di Frosinone ma residente a Roma ed appartenente ad una nota famiglia malavitosa, spacciava dalla sua abitazione. Durante il controllo, nel bagno, in un angolo del mobile nascoste in un cestino, sono state trovate diverse dosi di cocaina, materiale per il confezionamento e denaro in contante. Scoperta, la donna ha gridato agli agenti “E’ roba mia, serve per sfamare i figli”.