Roma-Controlli straordinari di via Giolitti ed Esquilino
A finire in manette è stato un 37enne della Sierra Leone, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, a cui i Carabinieri della Compagnia Roma piazza Dante hanno notificato un’ordinanza di sostituzione del divieto di dimora con la custodia cautelare in carcere. Fatali per lui sono state le reiterate violazioni delle prescrizioni per la pregressa misura cautelare cui era sottoposto dal 23 agosto scorso per reati in materia di stupefacenti. Si trova, ora, nel carcere di Regina Coeli.I Carabinieri hanno messo in atto un servizio di controllo straordinario nelle zone della Stazione Termini, a Colle Oppio e all’Esquilino finalizzato alla prevenzione dei reati in genere e al contrasto di episodi di degrado. Il bilancio è di 7 persone arrestate, una denunciata a piede libero. I militari hanno anche sanzionato 19 persone a cui è stato contestualmente notificato il decreto di allontanamento. Il secondo arresto è stato eseguito nei confronti di un 35enne romano, già sottoposto al divieto di avvicinamento alla sua ex compagna. L’uomo ha più volte disatteso la misura cautelare, motivo per cui i Carabinieri hanno richiesto e ottenuto un aggravamento del provvedimento che si è tramutato negli arresti domiciliari. Un ragazzo del Gambia di 22 anni, invece, è stato arrestato dai Carabinieri in flagranza di reato per spaccio di sostanze stupefacenti. Il pusher è stato sorpreso a cedere delle dosi di marijuana ad un “cliente”, un cittadino colombiano di 26 anni. Trattenuto in caserma, il giovane è in attesa del rito direttissimo.In via Giolitti, sugli ormai noti “ballatoi”, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Piazza Dante hanno arrestato 4 cittadini africani di età compresa tra i 20 e i 40 anni, tutti senza fissa dimora e con precedenti. I quattro sono stati sorpresi dai militari, in transito in quel momento, mentre cedevano due involucri ad acquirenti, tutti identificati e segnalati al Prefetto. Bloccati sul posto, i Carabinieri hanno rinvenuto nelle tasche dei pusher altre 10 dosi della stessa sostanza e circa 150 euro, ritenuto il provento dell’illecita attività. Nel corso dell’operazione, inoltre, un giovane cittadino albanese di 16 anni, incensurato, è stato sorpreso dai Carabinieri subito dopo aver rubato un marsupio – dopo averne danneggiato le placche antitaccheggio – da un esercizio commerciale. Per lui è scattata la denuncia a piede libero con l’accusa di furto aggravato. I Carabinieri hanno sanzionato amministrativamente, per complessivi 5.100 euro, altre 19 persone sorprese tra l’Esquilino e la stazione Termini che stavano bivaccando e consumando bevande alcoliche in bottiglie di vetro, comportamento che viola le norme del Regolamento di Polizia Urbana del comune di Roma. Uno di questi è stato addirittura sorpreso mentre si stava arrampicando su un palo della segnaletica stradale. A tutti i 19 sanzionati, inoltre, è stato notificato il decreto di allontanamento.