Roma. Sicurezza: controlli alla stazione Termini.
I Carabinieri del Nucleo Scalo Termini hanno arrestato un uomo di 43 anni, con precedenti che a seguito di un controllo è risultato colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa il 2 ottobre dal Tribunale di Roma – V Sezione Penale – per furto aggravato. L’uomo è stato condotto in caserma, e una volta notificato il provvedimento, è stato portato nel carcere di Regina Coeli. Nel pomeriggio di martedì, i Carabinieri della Compagnia Roma Centro in collaborazione con i Carabinieri dell’VIII Reggimento Lazio hanno effettuato un servizio di controllo straordinario nelle aree adiacenti alla stazione Termini e piazza dei Cinquecento, finalizzato a prevenire ed arginare situazioni di degrado, abusivismo e illegalità diffusa nonché ad identificare soggetti di interesse operativo e prevenire la commissione di reati in genere. Due cittadini stranieri – un senegalese di 20 anni e un marocchino di 59 – senza fissa dimora, disoccupati e con precedenti, sono stati sorpresi sulla banchina della metropolitana della fermata Termini, linea “A”, nel tentativo di derubare alcuni utenti, intenti a salire sui vagoni della metro. Denunciati invece 3 cittadini stranieri – un cittadino dell’Iraq di 48 anni, un polacco di 40 e un senegalese di 37 – tutti disoccupati e con precedenti, due dei quali senza fissa dimora, per inosservanza del “D.A.C.U.R.”, precedentemente emessi e notificati nei loro confronti a seguito delle richieste propugnate dai Carabinieri dello Scalo Termini. Denunciate inoltre 2 cittadine romene di 38 e 34 anni, senza fissa dimora e con precedenti, per l’inosservanza al foglio di via obbligatorio, con divieto ritorno nel comune di Roma, emesse nei loro confronti sempre su richiesta dei Carabinieri dello Scalo Termini. Infine una cittadina romena di 53 anni, è stata denunciata in stato di libertà, perché sorpresa dai militari a permanere all’interno della Stazione, mentre molestava e recava disturbo ai viaggiatori in transito, con richieste di elemosina o offrendo, con insistenza, la sua assistenza, nei pressi dei distributori automatici di biglietti. Altre 7 persone, sorprese nei pressi degli ingressi della Stazione Termini, sono state sanzionate per violazione del divieto di stazionamento, con contestuale ordine di allontanamento per 48 ore, pena la richiesta dell’emanazione del decreto divieto accesso del Questore (fino a 2 anni – cd. daspo urbano).