Servizi antidroga nella Capitale.Tredici le persone arrestate nell’ultima settimana.
L’arresto di 13 persone è il bilancio dei servizi antidroga della Polizia di Stato in questa settimana. Il primo a finire in manette, era già agli arresti domiciliari e con braccialetto elettronico ma continuava a spacciare in casa. Quando gli agenti della Polizia di Stato del Reparto Volanti in zona Primavalle hanno perquisito la sua abitazione, hanno rinvenuto e sequestrato 18 involucri termosaldati contenenti cocaina e crack per un peso di circa 6 grammi nonché 2,5 grammi di hashish. E così, per S.F., romano di 43 anni si sono aperte di nuovo le porte del carcere. Sono stati, invece, i poliziotti del Commissariato Prenestino, unitamente a personale del Reparto Volanti, che durante il servizio per il controllo del territorio, hanno arrestato due italiane, S.F. di 28 ani e R.A. di 42 anni. A bordo di un’ autovettura le due donne stavano transitando proprio davanti agli equipaggi della Polizia. E’ stata la condotta del conducente ad insospettire i poliziotti che hanno deciso così di procedere ad un controllo. Fermate in via della Serenissima, sono state trovate in possesso di 56 grammi di cocaina e 390 euro in contanti. A casa della R.A. durante la perquisizione, sono stati rinvenuti 340 euro mentre nell’abitazione della S.F., hanno sequestrato circa 10 grammi di hashish. E sempre al Prenestino i poliziotti hanno arrestato altre tre persone. Il primo C.M., romano di 29 anni che, fermato in via Palmiro Togliatti, dalla pattuglia del Commissariato di zona unitamente a quella del Commissariato Porta Maggiore e di Torpignattara, è stato trovato in possesso di 640 euro in contanti e 10 grammi di cocaina suddivisa in 25 dosi. Gli altri due, S.D. di 28 anni e T.C.O. di 30 anni, con precedenti di Polizia, in via di Tor De’ Schiavi sono stati trovati in possesso di 15 dosi di cocaina per un totale di 5 grammi e 230 euro in contanti. Altri 3 mila euro sono stati sequestrati durante le perquisizioni domiciliari.A bordo di motociclo e liberi dal servizio, due agenti della Polizia di Stato, in servizio presso il Commissariato Porta Maggiore, hanno notato la presenza di diverse persone – conosciute quali assuntori di stupefacenti – davanti ad un bar di via Casilina. Il continuo andirivieni ha fatto sì che i poliziotti, con l’ausilio di una volante del Commissariato, procedessero ad un controllo più accurato. Entrati all’interno dell’esercizio commerciale hanno notato la presenza di due persone, sedute su un divanetto che, alla loro vista, hanno cercato di disfarsi di alcuni involucri. E così, tra il divano e una macchinetta delle slot machine, i poliziotti hanno rinvenuto due involucri contenenti cocaina. Altri due involucri contenenti eroina, invece, sono stati rinvenuti sotto i piedi di uno dei due. Arrestati, B.A. di 50 anni e B.M.M. di 29 anni, entrambi della Guinea, dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. E sempre gli agenti del Commissariato Porta Maggiore, questa volta a bordo dell’autoradio di zona, hanno tratto in arresto un cittadino italiano di 23 anni, F.M. le sue inziali, trovato, durante un controllo d’iniziativa, in via dell’aeronautica, in possesso di 107 grammi di hashish e 740 euro in contanti. Infine i controlli della Polizia di Stato hanno interessato anche le zone di Celio, Fidene, Casilino ed Esquilino, dove a finire in manette sono stati altri 4 uomini: D.M., senegalese di 38 anni, H.S., di 19 anni, P.A., romano di 24 anni e M.L., 28 anni del Gamba. Nelle 4 distinte operazioni, sono stati sequestrati 33 grammi di marijuana, 97 grammi di hashish e 14 grammi di cocaina.