“Stazioni sicure” nel lavoro della PolFer del Lazio
Questo il bilancio dell’attività della Polizia Ferroviaria del Compartimento per il Lazio nella settimana scorsa, in ambito regionale: 6553 persone identificate, 1 persona arrestata, 9 denunciate in stato di libertà, 469 le pattuglie impegnate in stazione, 1 le contravvenzioni amministrative elevate..Particolare rilievo ha assunto l’operazione “STAZIONI SICURE” svolta il 27 agosto, promossa su scala nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria ed incentrata sul rafforzamento delle attività di controllo straordinario del “ territorio ferroviario”, con l’uso di smartphone e metal detector e con la partecipazione delle unità cinofile della Polizia di Stato antiesplosivo e antidroga per un controllo mirato di bagagli, dei depositi in stazione e dei passeggeri.Il 27 agosto gli agenti della Polizia Ferroviaria di Formia hanno denunciato un uomo che, rifiutandosi di indossare la mascherina a bordo treno e di fornire le sue generalità, ha anche opposto resistenza ai poliziotti, intervenuti su richiesta del Capotreno. Oltre alla denuncia in stato di libertà, per l’uomo è scattata anche la sanzione per l’inosservanza dell’obbligo di usare protezioni delle vie respiratorie nei luoghi chiusi accessibili al pubblico.Una giovane donna di nazionalità rumena il 29 agosto si aggirava in maniera sospetta tra i viaggiatori nella Stazione Termini. E’ risultata avere numerosi precedenti penali nonché un divieto di ritorno nel comune di Roma, motivo per il quale è stata denunciata in stato di libertà dagli agenti Polfer.