Tre persone arrestate nella Capitale dalla Polizia di Stato.
Il primo, cronologicamente parlando, ad essere arrestato è P.D., un 29enne romano già noto alle Forze dell’Ordine: gli Agenti del Commissariato Casilino, conoscendo la sua storia giudiziaria, lo hanno bloccato nelle vie interne al comprensorio di case popolari di Torre Maura, su di lui pendeva una condanna a 4 anni, 7 mesi e 22 giorni di reclusione. In via della Conciliazione, non lontano dalla Basilica di San Pietro, gli investigatori del Commissariato Borgo hanno arrestato D.S.S., un senegalese di 22 anni, sorpreso mentre tentava di borseggiare una turista. Più articolata l’attività di un equipaggio del Reparto Volanti che nella notte scorsa ha portato all’arresto di un 31enne di origine pugliese. Il ragazzo, insieme ad altre persone, la cui identificazione è tuttora oggetto di indagine, sono entrati in un pub di Pineta Sacchetti e, al rifiuto del proprietario di consegnargli i soldi dell’incasso, lo hanno colpito con calci, pugni e gli hanno lanciato contro alcune bottiglie di vino. I giovani, dopo aver danneggiato il locale, sono fuggiti verso circonvallazione Aurelia. Gli Agenti della Volante, apprese le descrizioni dei rapinatori, si sono lanciati all’inseguimento del gruppetto, che nel frattempo si era disgregato, ed hanno bloccato il 31enne dopo poche centinaia di metri. Tre giovani arrestati dunque, in tre diversi quartieri della Capitale, per rapine ed un “rintraccio” per una condanna a più di 4 anni di reclusione.