Diritti dell’infanzia, affrontare i disagi psicologici post pandemia
In occasione dell’anniversario della convenzione Onu sui Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, si è tenuto a Palazzo Merulana, il convegno “Sfide di oggi e prospettive di domani sui Diritti dell’infanzia e dell’Adolescenza”, organizzato dai Poli Interculturali del Municipio I.
“Il tema di come la nostra città aiuta a crescere è prioritario – ha sostenuto l’assessora alle Politiche Sociali e alla Salute Barbara Funari – ed è importante metterci al lavoro, con un confronto continuo tra sociale e scuola, per avviare una coprogrammazione e coprogettazione.
Partiamo dal primo Municipio per fare rete e per contaminare tutti gli altri Municipi e riuscire ad utilizzare i fondi della 285, per la promozione di diritti e di opportunità per l’infanzia, in sinergia con le diverse realtà territoriale. I dati diffusi dall’Unicef sulla pandemia sono allarmanti: 1 adolescente su 7 fra i 10 e i 19 anni soffre di problemi legati alla salute mentale. Bisogna correre ai ripari perché le loro preoccupazioni e i disagi di natura psicosociale non sfocino in un disagio mentale. L’obiettivo è arrivare a raccontare la storia di ‘una Roma più materna’, per dare un futuro alle nuove generazioni e riuscire ad offrire accoglienza anche ai tanti minori vittime delle guerre nel mondo”.