Giornata Mondiale della consapevolezza dell’autismo.
Ricorre oggi, giovedì 2 aprile, il World Autism Awareness Day, istituita dall’Assemblea Generale dell’Onu nel 2007 e da allora celebrata il 2 aprile di ogni anno. Nel corso delle varie edizioni sono stati illuminati di blu, tra gli altri, l’Empire State Building di New York, il Cristo Redentore di Rio de Janeiro, la grande piramide di Giza in Egitto, l’Arco di Costantino a Roma e tantissimi monumenti di tutto il mondo e del Nostro Paese. Illuminare di blu i monumenti più belli del mondo significa ricordare a tutti che l’Autismo non è una malattia che prevede una diagnosi e una cura. L’Autismo è una sindrome che riguarda tutta la morfologia della persona, che interessa ogni aspetto del suo essere. Ogni individuo affetto da autismo è unico, ciò vuol dire che esistono infinite combinazioni della sindrome. Ed è questo che vuole raccontare la Giornata Mondiale sull’Autismo per riflettere e sensibilizzare il mondo. Questa è davvero l’emergenza nell’emergenza che in Italia stanno vivendo migliaia di famiglie italiane. Infatti, oltre alle tante problematiche che l’emergenza sanitaria in corso presenta, le famiglie di persone con disturbi dello spettro autistico (DSA) devono affrontare un’altra emergenza, quella della loro gestione e cura 24 ore su 24, quindi le famiglie si trovano davanti a sfide ancora più complesse: scuole chiuse, centri sanitari e socio assistenziali chiusi, sospensione delle attività terapeutiche e assistenza domiciliare, nella maggior parte dei casi, sospesa.