Roma.L’opera estiva al Circo Massimo
Dal 16 luglio al 13 agosto ventuno serate nel centralissimo e vasto scenario archeologico, con un palco anti-Covid (fatto per mantenere la distanza di sicurezza), mille spettatori a turno e quattro ingressi separati. In tempi di pandemia c’è bisogno di spazio e il Teatro dell’Opera, dopo aver rinviato al 2021 Caracalla 2020, non lascia a bocca asciutta i cultori dell’opera estiva all’aperto e si trasferisce al Circo Massimo, con un cartellone di tutto rispetto. Il tutto è parte integrante di Romarama, il nuovo palinsesto culturale estivo del Campidoglio.Spettacoli e date: Rigoletto di Verdi, diretto da Daniele Gatti e con la regia di Damiano Michieletto, il 16-18-20 luglio.Il barbiere di Siviglia di Rossini – in forma di concerto, sul podio Stefano Montanari –, con i cantanti di “Fabbrica – Young Artist Program” del Teatro dell’Opera, il 22-29 luglio e l’1-4-8-11-13 agosto. Le quattro stagioni, nuovo balletto in prima assoluta di Giuliano Peparini su musica di Vivaldi, voce recitante Alessandro Preziosi. Il 25-26-30 luglio e il 2-3 agosto.La vedova allegra di Franz Lehár, diretta da Stefano Montanari. In forma di concerto e in lingua originale. 31 luglio, 5-7-12 agosto.Infine, il 6 e il 9 agosto, recital di Anna Netrebko e Yusif Eyvazov. Le due celeberrime ugole interpretano brani di Verdi, Cilea, Puccini, Glinka, Dvorák, Mascagni, Giordano. Dirige Jader Bignamini. Qui il cartellone in dettaglio :Un paio di aspetti singolari, legati all’emergenza Coronavirus: la prima del Barbiere (22 luglio) sarà riservata al personale sanitario che ha lavorato in prima linea per combattere il Covid; nel balletto su musica vivaldiana i danzatori – sfida non da poco – volteggeranno a reciproca distanza di sicurezza di almeno un metro.”Saremo il primo teatro d’opera a partire in Europa”, ha detto la sindaca Virginia Raggi (presidente della Fondazione Teatro dell’Opera) presentando il cartellone estivo al Circo Massimo. “Oggi diamo questo annuncio da un luogo significativo: il laboratorio di scenografia che è sostanzialmente il cuore del Teatro dell’Opera di Roma. Come pubblico siamo abituati a vedere quello che succede in scena, ma dietro ci sono tanto lavoro e dedizione che nascono proprio in questi luoghi. Ripartire da qui, una vera e propria fabbrica, un laboratorio che lavora ininterrottamente con passione e impegno, è un po’ come partire dalla base”.Tutte le rappresentazioni cominceranno alle 21. Biglietti in vendita da martedì 23 giugno alla biglietteria e sul sito del Teatro dell’Opera .