Santa Messa nella Cappella Sistina con il Rito del Battesimo dei Bambini
Alle ore 9.30 di questa mattina, Festa del Battesimo del Signore, il Santo Padre Francesco ha presieduto nella Cappella Sistina la Santa Messa nel corso della quale ha amministrato il Sacramento del Battesimo a 16 neonati, 7 bambini e 9 bambine.Riportiamo di seguito la trascrizione dell’omelia che il Papa ha pronunciato a braccio dopo la lettura del Santo Vangelo:
Omelia del Santo Padre
Oggi noi commemoriamo il Battesimo del Signore. C’è un inno liturgico molto bello, nella festa di oggi, che dice che il popolo di Israele andava al Giordano “con i piedi scalzi e l’anima scalza”, cioè un’anima che voleva essere bagnata da Dio, che non aveva nessuna ricchezza, che aveva bisogno di Dio. Questi bambini oggi vengono qui anch’essi con “l’anima scalza” a ricevere la giustificazione di Dio, la forza di Gesù, la forza di andare avanti nella vita. Vengono a ricevere l’identità cristiana. È questo, semplicemente. I vostri figli riceveranno oggi l’identità cristiana. E voi, genitori e padrini, dovete custodire questa identità. Questo è il vostro compito durante la vostra vita: custodire l’identità cristiana dei vostri figli. È un impegno di tutti i giorni: farli crescere con la luce che oggi riceveranno. Questo soltanto volevo dirvi, questo è il messaggio di oggi: custodire l’identità cristiana che voi avete portato oggi per farla ricevere ai vostri figli.Questa cerimonia è un po’ lunghetta, i bambini poi si sentono strani qui in un ambiente che non conoscono. Per favore, loro sono i protagonisti: fate in modo che non abbiano troppo caldo, che si sentano a loro agio… E se hanno fame, allattateli tranquillamente qui, davanti al Signore, non c’è problema. E se gridano, lasciateli gridare, perché loro hanno uno spirito di comunità, diciamo uno “spirito di banda”, uno spirito d’insieme, e basta che uno incominci – perché tutti sono musicali – e subito viene l’orchestra! Lasciateli piangere tranquilli, che si sentano liberi. Ma che non sentano troppo caldo e, se hanno fame, che non restino con la fame.E così, con questa pace, andiamo avanti nella cerimonia. E non dimenticate: riceveranno l’identità cristiana e il vostro compito sarà custodire questa identità cristiana. Grazie.