Roma Capitale, il 17 marzo il primo Forum cittadino sui beni confiscati alle mafie
Il 17 marzo si riunirà per la prima volta il Forum cittadino sui Beni confiscati alla criminalità organizzata, istituito con una recente delibera approvata dall’Assemblea Capitolina. Ad annunciarlo oggi, nel corso di una conferenza stampa in Campidoglio, il Sindaco Roberto Gualtieri con gli Assessori Tobia Zevi e Andrea Catarci. L’evento si è svolto alla presenza di rappresentanti di associazioni e realtà impegnate per la legalità e l’inclusione sociale.Il Forum sarà uno spazio d’incontro e di confronto fra Roma Capitale, la cittadinanza e tutte le reti impegnate a favore della legalità e dell’inclusione, per promuovere la cultura dell’antimafia sul territorio e dare impulso al riutilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata, attraverso un costante processo di consultazione e partecipazione della collettività. Il Forum accoglierà quindi tutte le realtà interessate ad approfondire, elaborare e promuovere idee ed esperienze, sviluppando insieme proposte e strumenti. È già possibile effettuare una richiesta di adesione, compilando la domanda on-line sulla pagina dedicata al Forum sul sito di Roma Capitale.Questo spazio condiviso sarà a disposizione di cittadine e cittadini, Istituzioni, Associazioni e Fondazioni senza scopo di lucro operanti sul territorio, Organizzazioni, Università, Istituti di ricerca e altri Enti o soggetti pubblici interessati, per elaborare insieme proposte per la valorizzazione dei beni confiscati, restituendoli alla città.Oggi sul territorio di Roma sono presenti 88 immobili confiscati, 76 dei quali già assegnati a associazioni, Municipi e Dipartimenti che ne hanno fatto richiesta. Inoltre, l’Amministrazione Capitolina si è subito attivata, assieme ai Municipi, per inviare all’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata manifestazioni di interesse per l’acquisizione al patrimonio capitolino di altri beni immobili sequestrati, con l’obiettivo di realizzare progetti sociali. Tra questi: strutture per promuovere l’autonomia abitativa delle persone con disabilità, case rifugio per donne vittime di violenza, un centro diurno Alzheimer, uno per l’assistenza ai minori inseriti in percorsi di giustizia riparativa e uno spazio per la distribuzione dei pacchi alimentari. Anche grazie al percorso partecipato realizzato all’interno del Forum, i Municipi potranno assegnare rapidamente, tramite bando, gli immobili ottenuti, andando così incontro alle esigenze e ai bisogni del territorio.”L’istituzione del Forum sui Beni confiscati alle mafie è una vittoria per la nostra città, che ha ora a disposizione un importante strumento di partecipazione attiva; uno spazio comune aperto al confronto tra le romane e i romani, l’Amministrazione, le reti della solidarietà e dell’inclusione e tutte le straordinarie realtà che si battono per la legalità, che per anni si sono impegnate costantemente per l’istituzione di questo Forum. Abbiamo una grande opportunità per contribuire alla rigenerazione del territorio di Roma. Il nostro metodo sarà quello della progettazione condivisa, per velocizzare il riutilizzo dei beni confiscati e rispondere ai bisogni e alle aspettative dei nostri quartieri”, ha affermato il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri.