XXVII Maratona di Roma

La vittoria ad atleti etiopi. Edizione dedicata alla pace in Ucraina. Gualtieri: “E’ la maratona più bella del mondo, quest’anno messaggio positivo di pace e solidarietà” Fikre Bekele Tefera per gli uomini, Sechale Dalasa Adugna per le donne. Sono ambedue etiopi i primi classificati della 27ma edizione della Maratona di Roma (Acea Run Rome The Marathon), tenutasi oggi sulle strade della Capitale. Tefera ha fatto registrare il nuovo record della corsa romana: 2h06:48. Quest’anno la competizione è stata dedicata alla pace in Ucraina. Come da tradizione, il percorso di 42,195 chilometri si è snodato tra i luoghi più noti e affascinanti della Capitale, più di trenta siti storici. Tra questi i Fori Imperiali (dove erano fissati partenza e arrivo), il Vittoriano e piazza Venezia, il Circo Massimo, il Lungotevere, Castel Sant’Angelo, via della Conciliazione con la basilica di San Pietro, Foro Italico e Moschea, piazza del Popolo, piazza di Spagna con la scalinata di Trinità dei Monti, piazza Navona, via del Corso. Quasi undicimila gli iscritti, con 2.417 donne (22%) e con gli stranieri che hanno sfiorato il 50 per cento delle presenze e provenivano da 102 paesi. Tra loro, in testa i francesi (909), seguiti da britannici, spagnoli e statunitensi.Spazio anche per chi ha preferito correre meno, magari contribuendo a progetti umanitari: alla gara maggiore si sono affiancate l’Acea Run4Rome (staffetta per team di 4 atleti, legata a un charity program con diverse associazioni) e la classica Fun Race, la stracittadina di 5 chilometri. Chi ha preso parte alla Fun Race ha avuto in omaggio: la t-shirt ricordo, la medaglia premio (solo per gli under 18) e la gym bag con prodotti degli sponsor. Per garantire sicurezza ai partecipanti, in campo la Protezione Civile capitolina.

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